Cons. Stato, Sez. V, 10 maggio 2022, n. 43642
L’interesse concreto, attuale e diretto deve preesistere all’istanza di accesso e non deve scaturire in esito alla conoscenza dei documenti richiesti con la medesima istanza.
L’ostensione documentale richiede un costante e adeguato “bilanciamento tra il valore della trasparenza e quello della riservatezza”.
I limiti al diritto d’accesso, tra cui rientra proprio quello alla riservatezza commerciale e industriale, sono certamente più ampi e oggetto di una valutazione a più alto tasso di discrezionalità.