Nel procedimento in autotutela, l’Amministrazione deve valutare l’incidenza dell’illegittimità sul risultato perseguito prima di annullare l’aggiudicazione Cons. Stato, Sez. IV, 22 luglio 2025, n. 6495 14 Nov 2025 Giulio Valerio Sciarra Cons. Stato sez. OIV 22 luglio 2025 n. 6495, affidamento privato illegittimo, annullamento d'ufficio, art. 1 d.lgs. n. 36/2023, art. 97 Cost., autotutela, autotutela affidamento, bilanciamento interessi, buon andamento, canone buon andamento, diversi interessi in gioco, documentazione falsa, falsità privato, gara pubblica, illegittimo affidamento, illegittimo affidamento privato, interesse pubblico, interesse pubblico attuale, interesse pubblico in re ipsa, interesse pubblico prevalente, interessi in gioco, interessi pubblici auto-evidenti, legalità violata, motivazione, motivazione annullamento d'ufficio, principio del risultato, principio immanente, procedimento ad evidenza pubblica, procedimento di autotutela, procedimento di gara, procedura ad evidenza pubblica, procedura di gara, ragionevolezza, ragionevolezza termine, ripristino legalità violata, sindacato giudice, sindacato giudiziale, termine Leggi...