Sull’interpretazione del bando di gara: si deve privilegiare il significato letterale delle clausole e devono escludersi interpretazioni integrative contrarie al canone di buona fede di cui all’art. 1366 c.c. Cons. Stato, Sez. V, 20 giugno 2025, n. 5405 09 Lug 2025 Martina Sforna 16 ottobre 2020 n. 22, Cons Stato Ad. Plen., Cons. Stato Sez. V 20 giugno 2025 n. 5405, Procedura di gara, art. 1362 e ss c.c., art. 1366 c.c., art. 83 d.lgs. n. 36/2023, art. 86 comma 4 d.lgs. n. 50/2016, atto amministrativo generale, atto normativo, bando di gara, buona fede, clausole incongrue, clausole inopportune, clausole nulle, disapplicazione, disapplicazione bando di gara, disapplicazione clausole bando di gara, eterointegrazione bando di gara, eterointegrazione clausole bando, gara pubblica, interpretazione bando di gara, interpretazione letterale, interpretazione lex specialis, lex specialis, natura bando di gara, procedimento ad evidenza pubblica, procedimento di gara, procedura ad evidenza pubblica Leggi...